Vittoria molto importante dell’Antonianum Basket sul campo della Mercede Alghero, successo che consente alle biancoazzurre di mantenere la prima posizione in classica del campionato di B Femminile a quota 34 punti. La squadra di Fraghì, che ha iniziato il match con una difesa individuale per poi passare anche ad una zona 2-3 e ad una zone-press, ha approcciato bene la gara portandosi avanti sullo 0-6 per poi subire il ritorno delle locali che hanno piazzato un contro-break di 10-0 (10-6 al 7’). La squadra di Monticelli ha chiuso avanti la prima frazione di gioco (15-10) e ha maturato un margine di vantaggio oltre la decina (+12; 24-12) ad inizio del secondo quarto. L’Antonianum non ha perso di lucidità e lentamente, ma progressivamente, ha recuperato terreno chiudendo metà gara sotto di 4 (31-27). Dopo essere arrivato ad un solo possesso pesante di ritardo (33-30) il team quartese ha passato un altro momento critico (-9; 39-30 al 25’) poi superato brillantemente (48-46 al 30’). Nell’ultima frazione di gioco le ragazze di Fraghì hanno operato il sorpasso (50-52) con match che è proseguito in equilibrio sino all’allungo delle ospiti che alla fine hanno ottenuto un successo davvero importante col punteggio di 58 a 72. Ottima, anche con le sue variazioni, la difesa delle ospiti che hanno limitato il potenziale offensivo della Mercede Alghero, mentre sul fronte d’attacco le quartesi hanno proposto, con successo, una serie di movimenti e giochi organizzati, incluso l’Iverson Cut. Buona per le biancoazzurre anche la percentuale dalla lunetta (82%) che, unitamente al predominio fisico e a quanto detto sopra, ha contribuito a spostare l’ago della bilancia a favore della squadra allenata da coach Fraghì. Top-scorer del match una superba Ljubenovic (20 punti) con Canalis (13 punti con tre triple all’attivo) e Demetrio Blecic (10) in doppia cifra. Per la squadra allenata da Manuela Monticelli in evidenza Derekyuvlieva (14 punti).

In un match molto importante per la definizione della classifica della regular season Monticelli propone il quintetto Murgia, F. Galluccio, Silanos, Coni, Derekyuvlieva mentre Fraghì risponde schierando sul parquet Beato, Saba, Pacilio, Ljubenovic, Demetrio Blecic. Avvio davvero positivo per le ospiti che con Saba e Ljubenovic realizzano i centri dello 0-6. Non tarda ad arrivare la risposta delle algheresi che con i canestri di Coni, Derekyuvlieva (tripla), Murgia (free-throw) e F. Galluccio (sempre dalla lunetta) piazzano un contro-break di 10-0 (10-6 al 7’). Divario che raggiunge le 7 lunghezze per effetto dei centri di Murgia e della neo-entrata Spiga-Trampana con parziale replica di Ljubenovic dalla linea della carità (15-8). La stessa slovena, con un altro 2/2 dalla lunetta, lima un po' il ritardo alla prima sirena (15-10). Il buon momento delle locali prosegue nel secondo quarto. D. Galluccio, Murgia e Moro (a segno anche dall’arco) con i loro centri determinano il primo vero allungo della gara (+12) in una fase in cui per le biancoazzurre le sole Beato e Canalis riescono a muovere lo score (24-12). L’Antonianum non molla di un cm e riprende quota sino a riportarsi ad un solo possesso di ritardo (-2). Una serie di Canalis, quindi Demetrio Blecic, poi Ljubeovic, Papalexis e Pacilio vanno a segno con Mercede Alghero che trova solo una soluzione dall’arco con Moro alla sua seconda tripla del match (27-25). F. Galluccio e Derekyuvlieva, prima della sirena di metà gara, realizzano determinando un nuovo gap di due possessi pesanti a favore delle locali (+6; 31-25). Alla ripresa del gioco l’Antonianum con Demetrio Blecic prova riavvicinarsi (33-30), ma subisce i primi centri della new-entry algherese Vaicekauskas e con la “bomba” di Coni ed il centro di Derekyuvlieva si verifica il nuovo allungo delle padrone di casa (+9; 39-30). La reazione delle quartesi non tarda ad arrivare e grazie ai centri di Saba, Ljubenovic, Beato e Canalis (prima tripla per lei e per l’Antonianum nel match) la squadra di Fraghì è di nuovo a contatto (44-42 al 29’). Il gap di due punti permane sino alla terza sirena dopo i centri di F. Galluccio e Coni da un lato e di Pacilio dall’altro (48-46). Ad inizio della quarta frazione di gioco Beato realizza dalla lunetta coronando così il lungo inseguimento delle ospiti (48-48). Il sorpasso quartese arriva poco dopo per effetto dei centri di Ljubenovic e Demetrio Blecic (50-52). Col passare dei minuti le biancoazzurre prendono in mano il match e allungano definitivamente. Ljubenovic, con una serie, quindi Beato, Canalis (altre due triple per lei) e Pacilio (free-throw) vanno più volte a segno in una fase in cui le locali muovono lo score unicamente dalla lunetta con Coni e Spiga-Trampana. La “bomba” di Papalexis chiude il match con il massimo vantaggio esterno (+14) per il definitivo 58-72.

Parziali:
15-10; 16-17; 17-19; 10-26.

Tabellino Mercede Alghero:
Maugeri ne, Sini, D. Galluccio 2, F. Galluccio 8, Derekyuvlieva 14, Coni 13, Cavallero ne, Spiga Trampana 4, Silanos, Moro 8, Murgia 6, Vaicekauskas 3. Allenatrice: M. Monticelli.

Tabellino Antonianum:
Saba 8, Fraghì ne, Ruggeri ne, Pacilio 7, Ljubenovic 20, Piludu ne, Canalis 13, Beato 9, Demetrio Blecic 10, Papalexis 5. Allenatore: S. Fraghì.