Nel campionato di serie B Femminile bellissima vittoria esterna dell’Antonianum sul campo del CUS Cagliari. La squadra di Fraghì si è imposta col punteggio di 64 a 77 al termine di un match condotto sin dall’inizio dalle quartesi e per tutti i 40 minuti di gioco. Ottima partenza delle biancoazzurre (7-17 al 10’) con metà gara che si è chiusa con l’Antonianum in vantaggio di 14 lunghezze (25-39 al 20’). Al rientro dagli spogliatoi le padrone di casa hanno applicato una difesa press a tutto campo con continui raddoppi sulle portatrici di palla riuscendo a recuperare diversi possessi poi concretizzati con azioni di fast-break. Sospinte dal pubblico di casa le cussine si sono riportate sul -5 (41-46 al 26’). L’Antonianum in questo momento delicato non ha perso fiducia e a partire dalla tripla di Saba ha ripreso la sua marcia chiudendo tre quarti di gara con un vantaggio nuovamente in doppia cifra (+10; 45-55 al 30’). Nell’ultima frazione di gioco la squadra di Fraghì ha mantenuto il pieno controllo del match ed ha chiuso vittoriosa con un ampio margine. Davvero ottima la prestazione delle quartesi che hanno lavorato benissimo in difesa, chiudendo tutte le linee di passaggio e presidiato molto bene il pitturato. Davvero pochissimi i tiri aperti concessi alle padrone di casa e l’unico momento critico della gara si è registrato nel corso della terza frazione di gioco quando le ragazze di Xaxa hanno provato ad aumentare il tenore agonistico con una grande pressione difensiva a tutto campo. Le biancoazzurre hanno avuto il grosso merito di non cedere e di riprendere la propria marcia che alla fine ha portato ad una bellissima vittoria. Tutte sugli scudi le biancoazzurre bravissime sui due lati del campo. In questo contesto consentiteci però di menzionare la grandissima prova di Camilla Demetrio Blecic (top-scorer con 32 punti di bottino personale), atleta che ha spadroneggiato sotto le plance conquistando, anche in attacco, un gran numero di rimbalzi e risultando a tratti immarcabile per le cagliaritane. Va anche sottolineato, oltre alla grande prova corale delle quartesi, l'apporto ed il sacrificio in chiave difensiva di Papalexis e Ljubenovic che hanno limitato, rispettivamente, le temibili Poddighe e Caldaro. Non c’è molto tempo per godersi questa vittoria dato che martedì 10 dicembre l’Antonianum è atteso da un’altra gara di cartello. Al PalaAntonianum si disputerà la gara di recupero contro il San Salvatore Selargius (ore 20:45).
Xaxa, assente Saias, si affida al quintetto Poddighe, Salvemme, Corso, Gagliano, Caldaro mentre Fraghì schiera lo starting five Canalis, Saba, Pacilio, Ljubenovic, Demetrio Blecic. Ottimo l’avvio delle ospiti che difendono molto bene chiudendo tutti gli spazi in difesa costringendo le locali a tiri complicati e a bassa percentuale. In attacco le biancoazzurre sono sospinte da un’intraprendente Demetrio Blecic che trova due centri, prima attaccando il ferro con una finta e poi su azione di fast-break (0-4). Il primo canestro delle locali giunge dopo quasi tre minuti di gioco con una tripla in bank-shot di Corso (3-4). Le biancoazzurre appaiono in gran spolvero e continuano a gestire dei buonissimi palloni in attacco che portano alla tripla di Saba, e alla lunetta la stessa numero 3 ospite e Papalexis. Col contropiede in coast-to-coast finalizzato da Demetrio Blecic l’Antonianum si porta sul +8 (3-11). Al termine del primo quarto il vantaggio ospite raggiunge la doppia cifra per effetto dei centri di Canalis (bella entrata con finta e palla poggiata a tabellone), Beato (tripla) e Dotta (libero) con parziale replica delle cussine ad opera di Lai e Cassai dalla lunetta e di Poddighe con un bel runner concluso in prossimità della linea di fondo campo (7-17 al 10’). Dopo il primo riposo breve le padrone di casa provano a riavvicinarsi con il catch-and-shoot di Caldaro e la tripla di Poddighe (-5; 12-17), ma le ospiti non si concedono soste e con un break di 0-8 (a firma di Ljubenovic, Demetrio Blecic ed infine Beato dall’arco) ottengono il massimo vantaggio (+13; 12-25). L’Antonianum prosegue la sua ottima gara ed allunga ulteriormente per effetto delle realizzazioni di Pacilio (prima in layup, poi in jumper), Demetrio Blecic (altri tre centri per lei, due in seguito alla cattura di rimbalzi offensivi, l’altro con un jump-shot) e Dotta brava a realizzare un canestro di forza e poco dopo capace di ripetersi su assist della solita Demetrio Blecic. Per il CUS si registrano le repliche parziali di Serra, Caldaro e Cassai dalla lunetta, della stessa Caldaro in jumper (+18; 21-39). Metà gara di chiude con i punti realizzati da Lai, prima autrice di un bel canestro con un buon movimento in post-basso e poi a segno con un libero (25-39 al 20’). Al rientro in campo, dopo l’intervallo lungo, il CUS Cagliari prova ad aumentare il tenore agonistico pressando alto e raddoppiando sulle portatrici di palla biancoazzurre. L’Antonianum con Demetrio Blecic (prima con un ottimo movimento da sotto, poi su rimbalzo d’attacco) risponde, solo parzialmente, ai centri di Salvemme (dall’arco allo scadere dei 24” e su fast-break), Poddighe (sempre in contropiede) e Caldaro dalla linea della carità (33-43). La “bomba” di Canalis da un po’ di respiro alle biancoazzurre che mantengono un vantaggio di 13 lunghezze (33-46). La pressione difensiva delle cagliaritane raggiunge l’apice di intensità e porta ad una serie di palle recuperate e a centri su fast-break (a segno Caldaro, Salvemme e Gagliano) per il -5 (41-46 al 26’). La tripla di Saba rinfranca le quartesi che subiscono però poco dopo il jumper di Caldaro (43-49). I liberi di Dotta e il centro di Ljubenovic su assist di Saba ridanno un vantaggio in doppia cifra all’Antonianum che riprende il controllo del match (43-53). Vantaggio che permane dopo la doppietta dalla lunetta di Pinna ed il centro di Saba su assist di Papalexis (45-55 al 30’). Dopo l’ultimo mini-intervallo l’Antonianum è davvero molto bravo a controllare il match nonostante l’uscita dal campo di Papalexis, autrice di una buonissima gara, per raggiunto limite di falli. Si erge a grande protagonista Demetrio Blecic (ben 13 punti per lei in questo quarto, 32 di bottino complessivo) che pur gravata di 4 falli continua a battersi con grande determinazione ed efficacia. Ottimo l’apporto di Dotta e di tutto il quintetto biancoazzurro che non lesina energie e concede pochissimo alle padrone di casa le quali muovono lo score con Corso (bank-shot dall’arco), Gagliano, Lai, Salvemme (anche una tripla per lei) e Cassai. Il match si chiude con i centri di Pacilio (catch-and-shoot) e Demetrio Blecic (libero) da un lato e di Pinna dall’altro con la “bomba” che fissa il punteggio sul definitivo 64-77.
Parziali:
7-17; 18-22; 20-16; 19-22.
Tabellino CUS Cagliari:
Toma ne, Brun ne, Serra 2, Poddighe 7, Caldaro 13, Meloni ne, Pinna 5, Lai 9, Gagliano 4, Cassai 6, Salvemme 12, Corso 6. Allenatore: F. Xaxa. Assistente: A. Angioni.
Tabellino Antonianum:
Dotta 11, Saba 11, Fraghì ne, Ruggeri ne, Pacilio 6, Fadda ne, Ljubenovic 4, Canalis 6, Beato 6, Demetrio Blecic 32, Mainas ne, Papalexis 1. Allenatore: S. Fraghì.