In un PalAntonianum con una bellissima cornice di pubblico che ha occupato ogni ordine di posto la Ferrini Quartu si è imposta in gara 2 col punteggio di 78 a 80 pareggiando così la serie (ora sull’1-1) che deciderà l’accesso alla finalissima del campionato C Silver. La partita è stata come previsto molto combattuta e davvero emozionante, decisa solo in un finale “thrilling”. L’Antonianum, privo tra gli altri di Piras infortunatosi in gara 1, è partito forte (7-2 al 2’) per poi subire il ritorno di Putignano e compagni che hanno chiuso avanti il primo quarto (16-22) e consolidato il vantaggio nel secondo (35-44) e nel terzo (55-67). Sprofondato sul -14 (60-74 al 33’) l’Antonianum, che ha avuto il grande merito di rimanere sempre nel match, è riuscito a riavvicinarsi agli avversari per poi coronare il lungo inseguimento a 60” da termine con la tripla di capitan Ruggeri (78-78). I padroni di casa, dopo il recupero del possesso, hanno gestito malamente una rimessa che poi ha consentito agli ospiti di andare in lunetta con Graviano che non ha fallito i liberi (78-80). Nell’azione successiva i locali hanno nuovamente perso palla per poi recuperarla con una rimessa a 8” dal termine. Dopo aver preparato l’azione durante l’ultimo time-out del match i biancoazzurri hanno provato il buzzer beater con un tiro scoccato oltre l’arco dei tre punti ma il pallone dopo il contatto col ferro è uscito per la gioia dei biancoverdi e del loro numeroso pubblico al seguito. Un vero peccato per l’Antonianum che pur in emergenza si è reso autore di una gara straordinaria ed avrebbe meritato altra sorte. Nulla è perduto. C’è ancora gara 3 da disputare. Appuntamento a domenica 5 giugno, ore 20:30, presso il campo di via Pessina.
Zurru, indisponibili Piras e Polledo, parte col quintetto Ruggeri, Astara, M. Locci, D. Locci, Jordan mentre Sassaro risponde con Marras, Graviano, Salone, Putignano, Pedrazzini. Il clima è quello tipico dei derby con in più il pathos delle gare di play-off. La cornice di pubblico è straordinaria con due tifoserie che occupano ogni spazio disponibile del palazzetto. I locali, vincitori a sorpresa di gara 1, appaiono molto motivati e così i loro avversari che devono alzare il livello rispetto al primo match in cui hanno subìto il piglio, la compattezza e l’organizzazione mostrata dai biancoazzurri. Sblocca lo score Salone su passaggio in dietroschiena di Graviano con pronta replica di Jordan su splendido assist di D. Locci. Con la tripla frontale dello stesso D. Locci ed il layup in contropiede di M. Locci l’Antonianum vola sul 7-2 come in gara 1. Il primo segnale di un match diverso rispetto al precedente si ha con la tripla di Putignano che il ferro corregge a canestro con una traiettoria al limite delle leggi della fisica e poco dopo arriverà anche la “bomba” di Pedrazzini (a secco dall’arco in gara 1) che ribalta il punteggio (7-8). Il break ospite prosegue con la penetrazione di Graviano ed il libero di Salone con tabellone che ora recita 7-11, per un parziale favorevole agli ospiti di 0-9. Salone, in penetrazione, carica di falli la difesa avversaria ma è insolitamente impreciso dalla lunetta con un 1/6 iniziale davvero anomalo per lui. Sull’altro lato D. Locci prosegue il suo grande momento con una spettacolare entrata chiusa a canestro ma gli ospiti sul fronte offensivo capitalizzano con Salone (assist di Graviano) e Putignano (arresto e tiro) per il massimo vantaggio Ferrini (+6; 9-15). Ancora D. Locci (bell’assistenza di Paddeo) e Piludu (in seguito alla cattura di un rimbalzo offensivo) riportano ad un possesso l’Antonianum (13-15). I padroni di casa però continuano a subire le penetrazioni sul pitturato (ora di Bonino) e rispondono con uno splendido long-two di Paddeo preceduto da un arresto in step-back (15-17). Dopo il centro di Pedrazzini (arresto e tiro) si registra il libero di Ruggeri per effetto di un tecnico sanzionato agli ospiti (16-19). Sul finale di quarto il libero di Bonino ed il jump-shot di Putignano portano il punteggio sul 16-22 alla prima sirena. L’inizio della seconda frazione di gioco vede l’ulteriore allungo dei biancoverdi. Pedrazzini (altra “bomba”) e Putignano (classico centro del numero 8 ospite con inizio azione spalle a canestro, giro sul perno e shot) realizzano con una replica locale di Jordan dalla lunetta (17-27). Con difese chiuse e pitturato ben presidiato piovono le triple (per i locali a segno Ruggeri e Paddeo, per gli ospiti è Bonino a mettere a referto la conclusione da tre punti) con punteggio che dopo il libero di Paddeo è sul 24-30. Bonino realizza in reverse e dopo le repliche in jump-shot di D. Locci e M. Locci arriva un’altra conclusione vincente di Putignano che blocca la rimonta locale (28-34). Le squadre sono in bonus falli e ne approfitta soprattutto la Ferrini con Sechi, Putignano e Graviano che rimpinguano il bottino ospite dalla lunetta mentre per i biancoazzurri, oggi troppo imprecisi dalla linea della carità, arriva il solo centro di M. Locci (29-38). E’ una gara tutta in salita per l’Antonianum che batte un colpo con Pau dall’arco e Jordan dalla lunetta. Per i ragazzi di Sassaro ci sono Putignano (2/2 ai liberi), quindi Saba (dopo un rimbalzo offensivo) e Salone (contropiede) che portano il vantaggio ospite alla perfetta decina (34-44). Prima della sirena di metà gara arriva il libero di Pau per il 35-44 al 20’. Nella terza frazione di gioco l’Antonianum parte molto forte. A parte il long-two del solito Putignano, M. Locci (arresto e tiro, perfetto con rilascio plastico), D. Locci (prima un coast-to-coast, poi una tripla) ed infine Ruggeri (dalla lunetta) riportano ad un possesso i padroni di casa (43-46). Il distacco rimane immutato dopo la repliche di Putignano e Salone (layup) ed i centri di uno scatenato M. Locci (prima su assist di Paddeo, poi in jump-shot) per il 47-50 al 24’. Graviano (penetrazione), Pedrazzini (dall’arco), Marras (in entrata) e Putignano (long-two) determinano il nuovo strappo con locali che in questa fase realizzano ancora con M. Locci (penetrazione) e D. Locci (libero) per il 50-59. Ogni volta che si rifà sotto l’Antonianum viene ricacciato indietro dalla Ferrini che sa che non può sbagliare nulla nel match odierno. Il finale di quarto è ancora favorevole agli ospiti che maturano così il loro massimo vantaggio. Pedrazzini (tripla) e Graviano vanno a segno con locali che rispondono con Jordan (dopo un rimbalzo offensivo e poi dalla lunetta) e M. Locci (assist di D. Locci). Graviano, dopo un libero, trova anche il centro a fil di sirena che porta la Ferrini sul +12 (55-67 al 30’). Il match è tutto in salita per i locali che non riescono sinora a colmare il gap. A Pau (libero), D. Locci (di forza) e Musiu (incursione nel pitturato e lob vincente ad una mano) rispondono Salone (penetrazione), Bonino (layup) e Marras (tripla) per il +14 biancoverde (60-74). Il match appare segnato ma le più forti emozioni stanno per arrivare mettendo a dura prova le coronarie degli spettatori. Le triple di Paddeo e M. Locci rianimano i biancoazzurri (66-74) che provano l’ultimo sforzo. Il PalAntonianum è una “bolgia” ed un altro organo ad essere messo a dura prova è quello uditivo. Salone e Putignano provano a respingere l’assalto locale ma l’Antonianum ormai ci crede e così il suo pubblico. Paddeo e D. Locci realizzano i centri del -7 (71-78). Il match vede uscire i due grandi protagonisti, D. Locci da un lato e Putignano dall’altro, per una doppia espulsione. Paddeo piazza un’altra tripla, M. Locci un libero ed infine capitan Ruggeri mette a referto una “bomba” che impatta incredibilmente il punteggio e fa letteralmente esplodere di gioia il PalAntonianum (78-78). Gli ospiti sembrano sulle gambe e perdono un’altra palla che l’Antonianum incredibilmente getta al vento sulla rimessa faticosamente conquistata. Graviano dalla lunetta riporta avanti gli ospiti che avrebbero poco dopo la possibilità di chiudere il match ma a loro volta gestiscono malissimo il possesso del pallone lasciando gli ultimi 8 secondi ai locali. Dopo il time-out l’Antonianum si gioca l’ultima azione e lo fa provando la conclusione dall’arco con Paddeo ma la palla colpisce il ferro ed esce beffardamente per il tripudio degli ospiti e la disperazione dei biancoazzurri. Punteggio finale 78 a 80 con gara 3 che sarà pertanto decisiva per il raggiungimento della finalissima.
Parziali:
16-22; 19-22; 20-23; 23-13.
Tabellino Antonianum:
Paddeo 13, Astara, Musiu 2, M. Locci 19, Piras ne, Ruggeri 8, Jordan 8, D. Locci 21, G. Saba ne, Piludu 2, Pau 5, Mattana. Allenatore: P. Zurru. Primo Assistente: M. Puddu.
Tabellino Ferrini:
Leviani ne, Gaspardini, Graviano 13, Gambella ne, Saba 2, Sechi 1, Putignano 22, Pedrazzini 14, Gatto ne, Salone 13, Bonino 10, Marras 5. Allenatore: M. Sassaro.
Romano Ruggeri, sua la tripla del 78 pari che ha acceso il PalAntonianum